Dal nero al bianco
Tietoa kirjasta
La vita del brillante ingegnere meccanico Nadia Prando è, apparentemente, prevedibile e appagante, costellata di discreti successi professionali, amicizie di lunga data e flirt occasionali.
Basta però l'arrivo di un paio di e-mail misteriose a far crollare la barriera difensiva che la ragazza ha eretto nel corso degli anni. Il mittente è infatti Andrea, il grande amore di parecchi anni prima, che Nadia aveva allontanato da sé per paura di mettersi in gioco.
A quanto pare il ragazzo le sta mandando indizi strampalati, che lei non riesce a capire, ma che ritrova, del tutto fortuitamente, nel corso di un soggiorno a Londra. Tante coincidenze illogiche e inaspettate mettono in crisi la giovane troppo razionale, e la costringono a rivivere il passato; non solo il proprio, ma quello di altre Nadia prima di lei, che hanno dovuto scontrarsi con le avversità del destino e, soprattutto, con le debolezze dell’animo umano.
Una sorta di caccia al tesoro a mosaico riporta inizialmente la ragazza nell'Europa infiammata dalla Prima Guerra Mondiale, dove un'altezzosa e indipendente Nadezhda parte da Pietrogrado alla ricerca del padre, approda in Inghilterra e qui si innamora del giovane Andrea Visconti, con il quale farà un nefasto rientro in patria.
Successivamente, gli indizi conducono ancora più indietro nel tempo, nella Valacchia del 1300, dove una giovanissima e ingenua Nadia, moglie di un vecchio nobile, aiuta il figlio illegittimo di Bernabò Visconti nella risoluzione di un enigma che potrebbe fargli guadagnare il riconoscimento del padre, legandosi a lui indissolubilmente.
È chiaro che sulla coppia Nadia-Andrea grava un’antica maledizione. Però, dopo duemila anni, i nostri involontari eroi contemporanei hanno finalmente la possibilità di mettere da parte ambizione ed egoismo per lasciar trionfare l'amore. Forse non è nemmeno tanto difficile...
Dal nero al bianco è il primo romanzo di Nadia Dovano, talentuoso acquisto della scuderia EEE-book, la cui penna riesce a emozionarci con uno scritto che sa di epica, ricreato tra mito, realtà e fantasia. Con padronanza di stile, ritmo e ironia, semplicità e immediatezza, la Dovano ci introduce in un mondo antico e moderno, sentimentale e avventuroso, facendoci vivere le gesta e le emozioni di un fitto gruppo di personaggi densi e avvolgenti. Edito nel 2012, anno che verrà ricordato per la crisi sociale e per il vuoto di valori, questa favola eroica mantiene la sua promessa di dilettare i lettori, regalando quell'ideale di leggerezza e bellezza che la realtà contemporanea va negando. Imperdibile.(Recensione di Annalisa Trentin)