Dal Solaio
Tietoa kirjasta
Due sono i soggetti intorno ai quali si svolge la scrittura poetica del volume: la mancanza di qualcosa che non è stato, e l’inquietudine per la fragilità degli appigli cui sono aggrappate le umane esistenze. I componimenti sono veri squarci su un paesaggio interno che assume sempre più le tenui sfumature dell’inevitabile distacco. Il tentativo dell’autore è il ritorno a un linguaggio liberato dalle esperienze di una ricerca propria dell’ultima stagione poetica e che tanto ha contribuito a rendere difficile la comunicazione. La centralità restituita al soggetto che scrive e l’immediatezza con cui si cerca di rappresentare l’inspiegabile sono due caratteristiche di questo impianto compositivo.