E io no! Non sono tedesco!
Alberto Pucciarini, dalle scuole in colonia alla prigionia in Germania
Tietoa kirjasta
Una storia comune ed eccezionale al contempo, un’occasione di scavo e di recupero: una memoria che meritava di essere consegnata alle pagine di un libro e alla posterità.
Alberto Pucciarini, che per la grande Storia è uno degli oltre seicentomila italiani in divisa che hanno detto NO! al fascismo e al nazismo, per chi ha scritto il testo è stato, prima di tutto, un uomo, un nonno e un caro amico.
Il lavoro di ricerca ha approfondito due aspetti fondamentali della vita di Alberto: da una parte, il suo percorso formativo (che fu di molti), fino alla scelta: «E io no! Non sono tedesco!»; dall’altra, la sua esperienza da Internato militare italiano.
Tra l’educazione fascista, i mass-media di regime e l’esperienza dell’internamento, emerge un personaggio curioso, veloce nel lavoro, d’intelletto acuto: alla fine di tutto un patriota.
Di centrale importanza, per una ricostruzione fedele della vicenda, sono stati – oltre all’intervista, piacevolissima e lucida, del protagonista – i documenti da lui stesso gelosamente conservati e accompagnati, in fase di analisi e decodifica, con dolcezza e perizia, dalle ricostruzioni e dai commenti della figlia Maria Grazia.
Chi ha scritto il libro ha voluto fornire un contesto storico-critico sintetico e cogente, volto all’accoglimento della vicenda esemplare di Alberto Pucciarini: si è cercato, in buona sostanza, di ricostruire l’uomo e il tempo, di dar voce ad un ricordo, avvalorato e documentato della storiografia.