Effatà
Tietoa kirjasta
Un giardino e una stella sono i luoghi ideali fra cui si muove la ricerca dell’autore: struggente ricordo della madre il primo e orizzonte inarrivabile il secondo. Due polarità entro le quali si dipana “il viaggio” tutto interiore – ma attento agli spazi attraversati – alla ricerca del senso e di una possibile sintesi fra terra e cielo, eternità e tempo, morte e vita.
CLAUDIO SOTTOCORNOLA, ordinario di Filosofia e Storia a Bergamo, si caratterizza per una forte attenzione alla categoria di “interpretazione”, alla cui luce indaga il mondo del contemporaneo. Come filosofo, utilizza musica, poesia e immagine
per parlare a un pubblico trasversale, nelle scuole, nei teatri e nei più svariati luoghi del quotidiano.
È autore di opere poetiche (“Giovinezza… addio. Diario di fine ’900 in versi”, “Nugae, nugellae, lampi. Quaderno di liceo”) e di percorsi artistici multimediali (“Eighties/laudes creaturarum’ 81” e “Il giardino di mia madre e altri luoghi”).
Ha pubblicato saggi a tematica filosoficoteologica (“The gift”, la quadrilogia “Il pane e i pesci”, “I trascendentali traditi”, “Stella Polare”), con tre aree prevalenti di indagine: l’autobiografia intellettuale, la rimodulazione di contenuti relativi alla tradizione spirituale occidentale, la cultura pop contemporanea. Famosi restano i suoi studi sul popular, pubblicati su svariate testate italiane e oggetto di corsi presso la Terza Università di Bergamo, le sue lezioni-concerto sul territorio e nel web, raccolte nel cofanetto “Working Class” e nella pendrive “Una notte in Italia”, nonché la trilogia musicale “L’appuntamento”, in cd e dvd. Ha fatto di un approccio olistico e interdisciplinare al sapere la sua personale metodologia di ricerca.
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