Esuperanzio, nato in Africa nel V secolo, giunse a Roma e fu nominato vescovo di Cingoli (Mc), dove restò per quindici anni. Negli statuti comunali del 1307 sant’Esuperanzio è invocato come «capo e guida del popolo di Cingoli» e in quelli del 1325 la chiesa a lui dedicata era posta sotto la protezione del Comune.
La presente monografia è costituita dall’edizione critica della legenda del santo, redatta nel XII secolo, come ci è tramandata da alcuni manoscritti e corredata da un approfondito commento storico-agiografico.
«Si tratta di un’opera che merita grande attenzione sotto il punto di vista della ricerca storico-religiosa del Medio Evo» (Edith Pásztor).