La forte attenzione posta su contenuti e metodi della programmazione a partire dal settore economico fino a quello sociale non ha impedito, anzi ha incentivato la considerazione di un’altra prospettiva teorica e pratica, quella della progettazione, a partire dal campo sociale per individuarne le connessioni con la dimensione economica.
La progettazione in campo sociale sembra però mancare di quelle indicazioni teoriche e metodologiche, che ne fanno un ambito di azioni praticabili soprattutto dalle istituzioni preposte alla organizzazione e gestione delle strutture e delle risorse per il benessere delle persone e delle comunità.
Perciò attraverso gli esempi di progettazione sociale elaborati da “lavoratori del sociale” (sociologi, psicologi, manager di istituzioni e servizi di Welfare) si presentano casi, da cui si possono trarre indicazioni metodologiche e pratiche per costruire progetti finalizzati, di cui controllare e valutare gli esiti e gli effetti di cambiamento sociale effettivamente prodotti.