Favole e miti degli Zingari dei Balcani
Tietoa kirjasta
Una collezione straordinaria di favole e miti dei Rom o Zingari tuttora erranti o da secoli sedentari nelle terre dei Balcani, dai confini dell’Ungheria e della Bulgaria alla Slovenia, dalla Croazia alla Bosnia Erzegovina, da Serbia e Macedonia fino ai confini di Grecia e Albania. Tutti raccolti e rielaborati negli ultimi tre decenni da Giacomo Scotti. Ancora oggi i Rom sono la minoranza etnica più numerosa in quelle terre ormai divise da nuovi confini. Gli stessi Zingari sono divisi in tribù, parlano varianti della lingua romanì e professano religioni diverse. Di questa varietà parlano anche le loro favole e i loro miti, per lo più autocritici, ma sempre nutriti da una fervida fantasia, perciò fantasiosi e fantastici. Leggete quel che raccontano nelle pagine di questo libro e finirete per stupirvi. I Rom saranno così molto più vicini. E quando ne incontrerete uno – fosse pure una furba fattucchiera – forse vi verrà anche voglia di stringergli la mano.
“Per secoli, i popoli Rom hanno tramandato le loro storie attraverso i racconti: intere comunità di nomadi hanno sapientemente trasmesso di padre in figlio, di generazione in generazione, il prezioso bagaglio della tradizione orale”. (Saška Jovanović)
“Queste fiabe ci parlano dei valori umani del popolo Rom e delle ‘motivazioni’ antropologiche e culturali che lo rendono così particolare, come ad esempio il fatto che non abbia mai avuto una propria nazione, che non abbia una fonte scritta di trasmissione della propria storia e della propria cultura, e del perché ripudi la guerra e sia testimone di pace”. (Fatima Neimarlija)