Il giardino persiano
Tietoa kirjasta
“Guardai il cielo color cobalto, le foglie, sentii l'odore della terra, dell'erba seccata dal sole, tutto era perfetto, sembrava impossibile che a poca distanza da lì scoppiassero le bombe, ci fossero la guerra, la morte, le prigioni”.
È l’estate del 1981 e la famiglia che sta per atterrare all’aeroporto di Teheran è quella dell’appena nominato ambasciatore d’Italia in Persia. Da subito la famiglia è proiettata in una quotidianità fatta di violenza, di divieti, di donne velate di nero e di uomini che imbracciano armi, mentre a incombere su tutto c’è l’inquietante figura dell’onnipresente Ayatollah Khomeini.
Incorniciato da questo tetro scenario si apre uno spazio incantato, quello del giardino dell’ambasciata italiana, antica residenza dei principi persiani. Un’oasi che emana affascinanti misteri, e promesse di giochi senza fine. Un’istantanea sospesa fuori dal tempo che ci racconta di un’infanzia in un Paese stravolto dalla rivoluzione e di antiche mura in grado di schermare un giardino dal caos e dalle barbarie.
Romanzo autobiografico e al contempo storico, Il giardino persiano è il racconto che Chiara Mezzalama ci offre dei suoi anni più teneri e singolari. Un audiolibro ancor più speciale perché letto e interpretato dall’autrice stessa, l’unica in grado di restituire la voce di quella bambina che ha vissuto in prima persona, con il fratello Paolo, quei grandi e piccoli eventi, trasformando la cruda realtà in una dolce avventura.
Copyright audio ©2023 il Narratore S.r.l.
Copyright a stampa ©2023 Edizioni e/o, Roma, 2015