Il Rabbi di Bacherach e altri racconti
Tietoa kirjasta
I tre brevi racconti di Heinrich Heine presenti in questo volume, Il Rabbi di Bacherach, Dalle memorie del signor Von Schnabelewopski e Notti fiorentine, rivelano tutte le principali caratteristiche della poetica del grande scrittore tedesco, a cominciare dalla frammentarietà presente anche nei suoi lavori in prosa più conosciuti. Il Rabbi di Bacherach, per esempio, è il lavoro, anche se incompiuto, in cui meglio riesce a manifestarsi quel complesso solo formalmente contraddittorio di sentimenti che agitava il cuore e lo spirito di Heine ogni volta che affiorava il problema dell’ebraismo che egli portava nel sangue dalla nascita. Un problema, almeno per lui, non di casta ma di spirito, di giustizia sociale e di dignità umana, non di confessione. Sotto questo aspetto il racconto può definirsi come una rappresentazione artistica di un pogrom, dalla perfidia del pretesto fino alla tragicità delle conseguenze. Heine stesso ha definito questa sua composizione come una cupa canzone di martirio.