Il tocco del pianista
Tietoa kirjasta
All’alba del terzo millennio, alla storica e variegata criminalità dell’Europa occidentale, si aggiunge un’ondata di nuovi barbari che, grazie alla caduta della Cortina di ferro e non solo, si fondono e talvolta rimpiazzano la delinquenza autoctona. Molti di questi sono disperati allo sbaraglio, ma vi sono anche bande d’élite ben organizzate, dove il confine tra malavita ed “esodati” delle estinte agenzie di spionaggio è molto labile. Una delle star di questa nuova generazione è il Pianista, che ricalcando il mito, in chiave attualizzata, dell’imprendibile Fantomas, punta al colpo del secolo. L’ispettore Lagrange gli dà la caccia deve districarsi tra intricati depistaggi, ma è pronto a cogliere l’errore che gli permetta di catturarlo.
Il romanzo trae spunto da fatti di cronaca realmente accaduti e si riallaccia idealmente con i gruppi criminali che sono recentemente venuti alla ribalta, come la “banda delle Pantere rosa” o quella ancora anonima del miliardario furto di gioielli nel castello di Dresda a fine novembre 2019.