Il volo dell'albatro
Tietoa kirjasta
Un’antica villa di un piccolo paese occitano è stata teatro, anni addietro, di un misterioso omicidio rituale rimasto insoluto.
I fatti accaduti alla villa tornano oggi in primo piano, poiché sembrano in qualche modo connessi a più azioni di pirateria informatica ai danni di una banca e dei database dei servizi segreti francesi, israeliani e del Vaticano.
Miguel Martinez, un ex programmatore, che dopo una grave depressione si è ritirato a fare l’impiegato in un’anonima filiale della banca madrilena attaccata dall’hacker, si ritrova a collaborare con il centro internazionale antiterrorismo informatico.
Ben presto la “caccia all’uomo” virtuale si trasformerà in una estenuante partita a scacchi con il geniale hacker, e Miguel Martinez si ritroverà a doverlo affrontare di persona, unico interlocutore a cui verrà concesso conoscere la vera identità del pirata che si nasconde dietro allo pseudonimo di “Nemesi”.
Tra manoscritti antichi, sette segrete che affondano le loro origini in un lontano passato e moderni programmi che viaggiano come dei virus all’interno della rete, Miguel Martinez dovrà essere capace di scegliere la strada giusta da seguire, e parallelamente dovrà percorrere un cammino interiore lungo le contorte vie della sua mente, costretto a fare i conti con le proprie paure, fino ad estirpare il seme del suo malessere.
In un continuo passaggio dal mondo reale a quello virtuale, il protagonista camminerà sul sottile confine che separa il bene dal male, il giusto dall’ingiusto, scoprendo quanto sia a volte difficile individuare questa immaginaria linea evanescente.