La felicità è...
Tietoa kirjasta
Siamo a metà degli anni '70, anni resi difficili dalle crisi energetiche-petrolifere, dal flagello dell'inflazione e, soprattutto in Italia, dal problema degli attentati terroristici e della lotta armata: gli anni di piombo e la strategia della tensione. La vita, invece, soprattutto nelle città provinciali e nei paesi, scorre lenta come sempre. È una storia semplice, ma piena di sentimenti, valori e.... il luccichio incessante dei ricordi.
Federico in un pomeriggio inoltrato di giugno conosce e si innamora di Aurora, ma l'estate scorre via senza che i due ragazzi si frequentino per davvero. La paura di amare si impadronisce dell'adolescente Aurora.
Amico del cuore di Federico è Gilberto. I due amici vivono e condividono le passioni, le paure, le contraddizioni del loro tempo: la stupenda musica pop e progressive, lo sport ed il calcio in particolare, l'amore per il mare e la natura, ma anche le problematiche della droga, del lavoro, della corruzione, dell'inquinamento e del terrorismo. Nel loro vivere semplice, a volte gioiosamente monotono, si domandano cosa sia la felicità, se esiste per davvero, se sia effimera.
Il pomeriggio della vigilia di Natale, Federico incontra, riconosce e abbraccia la felicità. Le stelle più luminose, quelle dei valori fondamentali della nostra vita, magicamente si accendono nella cornice della notte di Natale, si stringono e compattano intorno alla stella più grande e luminescente di tutte: l'amore.