La scuola dell’Italia Repubblicana
Tietoa kirjasta
Ho conosciuto Faustino Neri nel 2017 e sin da subito mi ha colpito la sua energia e quella passione inesauribile con cui si è speso per i propri piccoli scolari. Da quel momento ho iniziato a leggere i suoi libri ed ho avuto il piacere di presentarne ben due all’interno delle mie rubriche televisive dedicate a cultura e attualità. Non ultimo questo nuovo libro in anteprima assoluta, presenti in studio l’autore attorniato da un folto pubblico di giovanissimi studenti accompagnati dai loro insegnanti, con cui si è sollevata la questione già posta dal noto psicologo e pedagogista Jean Piaget: qual è l’obiettivo della scuola? Attuare un processo di formazione standard che si ripeta sistematicamente di generazione in generazione, oppure formare menti brillanti e flessibili capaci di nuove ed innovative costruzioni in molteplici aree applicative? Proprio qui si fonda lo spirito di Faustino Neri ed il suo impegno di scrittore che, grazie a questo nuovo libro, attraverso la narrazione di fatti realmente accaduti dalla Seconda Guerra Mondiale ai giorni nostri, unisce ad un’importante testimonianza storica una sorta di suggerimento, un concetto di metodo a completa disposizione di chi nel mondo dell’istruzione possa contribuire ad una trasformazione tale da restituirci “menti aperte”, quelle capaci di fare oltre a sapere, di “essere” oltre l’età, i limiti, i gusti e gli orientamenti di ogni genere … un po’ come Faustino, che, pur superati i 14 lustri, ha intrapreso la carriera di scrittore e oggi, dopo altri 10 anni, ci dona questo suo quinto libro, un altro pezzo di storia realmente vissuta, carico di significati e lezioni di vita più attuali che mai, testimone di un’Italia che è cambiata.
Sefora De Giorgi
autrice e conduttrice televisiva