Sono le Cinque giornate di Milano a fare da sfondo a quella che si apre come una storia d’amore tra la guantaia Maria e un giovane sconosciuto che, l’ultimo giorno di carnevale, entra nel suo negozio. Sconvolto, il ragazzo afferma di essere inseguito e chiede in prestito a Maria degli abiti con cui mascherarsi. Nell'andare via afferra le mani della guantaia e la bacia con ardore. La vena sentimentale di lei la porta a innamorarsi dell’uomo misterioso. Ma è davvero così innocuo come sembra?
Con toni che virano alla tragedia, questo dramma di fine Ottocento si colloca perfettamente tra il romanzo storico e il romanzo d’appendice.
Carolina Invernizio (1851—1916) è stata una scrittrice italiana, tra le più popolari di fine Ottocento. Molto apprezzata dal pubblico, le sue storie sono caratterizzate da tematiche di mistero e horror, con dinamiche a volte molto simili ai romanzi polizieschi.
I suoi romanzi sono stati tradotti anche all’estero, soprattutto in America Latina.