Limes - Attacco all'impero persiano
Tietoa kirjasta
L’equazione Repubblica Islamica = Impero persiano è rappresentazione spesso corrente fra avversari e critici dell’Iran. Il perno concettuale su cui ruota tale narrazione vede lo Stato persiano erede ed epigono del prototipo achemenide, in continua tensione espansionistica, esistenziale minaccia lungo un quadrante che dal Libano all’Afghanistan corre da Beirut a Herat attraverso Damasco e Baghdad, con macchie sparse tra Penisola arabica, Bahrein, Yemen, Qatar e Emirati. Al di là delle poche, opportunistiche (Cina) o antistoriche (Russia) amicizie, Teheran vive in solitudine sé stessa come principale minaccia percepita dalla pletora di attori in gioco per l’egemonia del Medio Oriente. Ma l’arcinemico, impegnato a porsi volontariamente come tale, rimane Washington, il cui imperativo strategico sembra prevedere sempre meno il semplice contenimento della Repubblica Islamica, prediligendo l’estremizzazione del confronto al fine di soffocarne ogni proiezione di potenza.