Lola Suárez
Tietoa kirjasta
Passionale, calda e dal cuore lacerato come quello della sua terra, Lola Suárez vive sulla propria pelle il dramma dei desaparecidos e della Guerra sporca argentina degli anni Settanta. Costretta a fuggire fin dall’infanzia, approda finalmente a Barcellona, dove il padre Diego riesce faticosamente a ricostruire una famiglia ed Ernesto, giovane artista come lei, è il punto fermo dell’amore.
Sensuale, eccentrica e selvaggia pittrice, Lola sfonda presto nel mercato dell’arte, ma le losche trame che muovono opere e ricchi acquirenti la costringeranno a scontrarsi ancora con la realtà, mettendo a dura prova la fermezza della passione. Unica perpetua stella polare è la ricerca di Julio, il fratello desaparecido fin dalla nascita: solo a caro prezzo l’affascinante detective Leonardo Sermonti porterà alla luce ciò che il Clero e l’Esercito argentino hanno abilmente celato. Ma il sangue grida giustizia, brucia nel ricordo di Matilde Gonzalés, madre coraggiosa e giornalista esemplare, che ha pagato con la vita il riscatto dell’Argentina.
Come un tango impazzito, questa vicenda vi trascinerà nel forsennato fluire di vita e morte, in bilico sul filo tagliente dell’amore e della passione per l’arte. Colpi di scena, incursioni in un passato impossibile da dimenticare e sogni di felicità segneranno i tenaci passi di Lola, simbolo contemporaneo di una speranza che non può, non deve morire.
Simona Bertocchi, nata a Torino, vive ormai da molti anni in Toscana, a Montignoso. Lavora nel settore del turismo. Organizza eventi letterari tra cui presentazioni di libri in Toscana e manifestazioni artistiche. Collabora con importanti associazioni culturali nazionali, agenzie letterarie e case editrici.
Nel 2006 ha pubblicato "La fuga" (Medimond), romanzo breve giunto alla seconda edizione; nel 2008 ha dato alle stampe "I colori di Venere" (Il Filo), raccolta di racconti al femminile, e nel 2009 le liriche di "Anima nuda" (Giovane Holden Edizioni).
Le sue opere hanno ottenuto buoni riconoscimenti a concorsi nazionali e internazionali, e sono state bene accolte dalla critica e dai media.