Nel frastuono della Formula Uno un giornalista alla ricerca della verità sui tragici avvenimenti che macchiarono di sangue il Brasile degli anni Settanta
Tietoa kirjasta
A volte il passato ritorna, ma esistono Paesi dove il passato è sempre lì, non si è mai dissolto, tanto più se è costruito sul dolore, sulla rabbia e sulla sopraffazione.
È per questo che il ritorno in Brasile di Vasco Barberi Cardoso, giornalista al seguito del carrozzone tutto lustrini e adrenalina della Formula Uno, non potrà che rivelarsi ciò che lui non avrebbe mai voluto. Un ritorno al passato, fra volti mai dimenticati e storie che invece sperava si fossero cancellate.
Quindici anni dopo… Ma bastano sei giorni, ché tanti ne concede la Formula Uno, perché quei lunghi anni di lontananza piombino sulle spalle di Vasco, con tutta la loro drammaticità, obbligandolo
a rivivere i tragici avvenimenti di un Paese che - ancora lontano
dalla sospirata democrazia raggiunta nei nostri giorni - era costretto a convivere con i tanti, troppi "lupi" che gestivano senza scrupoli il quotidiano di cento milioni di brasiliani, spesso sbranandoli.
Franco Panariti, per anni inviato della Formula Uno, poi direttore di una
delle riviste di settore più apprezzate, “Rombo”, dà vita a un romanzo intenso, nel quale lo sport ricchissimo e falsissimo dei motori, delle corse sfrenate, dei piloti miliardari e delle donne bellissime non si limita a stare sullo sfondo, ma offre una cornice in grado di accentuare
la tragedia, la cattiveria e la miopia ottusa di una dittatura.