Omicidio in Cittadella
Tietoa kirjasta
Un uomo viene trovato ucciso in aperta campagna, in un sobborgo di Alessandria. Gli inquirenti scoprono che frequentava una giovane ballerina russa, scomparsa qualche tempo prima.
A indagare durante le buie e calde notti dei night club alessandrini e sulle colline del Monferrato, tra droga, prostituzione e scommesse clandestine, sarà il commissario Ivan Lo Russo, che partirà dall’uccisione di un pregiudicato nella magnifica Cittadella di Alessandria – esempio unico al mondo per architettura e integrità (cui è dedicato un capitolo del libro) –, anch’egli frequentatore di locali notturni.
Alcuni personaggi tipici di queste meravigliose terre contadine, descritti con estrema ironia, aiuteranno nelle indagini il commissario, che inizierà ad avere dei sogni premonitori. Quest’attività onirica, che s’intreccia con la passione del protagonista per l’arte, lo porterà a scoprire sempre nuovi tesori locali, permettendogli di comprendere meglio se stesso e ciò in cui crede. Tutto il lavoro di indagine verrà focalizzato su quattro dipinti dell’alessandrino Carrà: La stazione di Milano, L’attesa, La foce del cinquale – che vogliono rappresentare Inferno, Purgatorio e Paradiso – e su Il cavaliere dell’apocalisse.