RegEx per autori, scrittori e redattori. Guida operativa all'utilizzo delle espressioni regolari nel trattamento di testi digitali.
Tietoa kirjasta
L'utilizzo delle espressioni regolari non è molto diffuso tra autori, scrittori e redattori mentre programmatori, sviluppatori di codice e realizzatori di e-book ne fanno un frequente – e soddisfacente – impiego.
Questa succinta guida all'uso delle «regex» o «regexp» (acronimi di origine inglese da «regular expressions») o – più semplicemente – «RE», è stato pensato proprio per chi si occupa di scrivere o revisionare testi.
Molti editor e wordprocessor ormai incorporano la «modalità regex» per effettuare ricerche, estrazioni e sostituzioni di testo.
Sulle espressioni regolari esiste molto poco nella letteratura in lingua italiana; ben altra mole di documentazione è invece a disposizione se si conosce un po' l'inglese.
Chi vorrà approfondire potrà trovare nella bibliografia alla fine di questo testo ottimi suggerimenti per le opere a stampa, di cui – il più delle volte – i loro autori forniscono anche una versione digitale, se si preferisce questa modalità di lettura.
Cosa si può fare con le regex?
Per rispondere, basta considerare che la ricerca di «stringhe» (sequenze di caratteri) da parte di un computer è molto veloce ma estremamente rigida. Con le espressioni regolari diventa invece possibile:
– trovare se esistono nel testo determinate sequenze;
– localizzare stringhe di caratteri che combaciano con le sequenze e sostituirle con qualcosa di diverso;
– estrarre le stringhe che combaciano con le sequenze per poterle riutilizzare diversamente.
Per non annoiare troppo il lettore l'esposizione sarà legata per quanto possibile ad esempi pratici, con i quali saranno illustrate, di volta in volta, le varie funzionalità delle regex. Ovviamente gli esempi saranno quelli che normalmente si trovano di fronte autori, scrittori e redattori.