Storia d'Italia - vol. 06 - L'impero di Augusto e i Giulio-Claudii
Tietoa kirjasta
Storia d'Italia - L'impero di Augusto e i Giulio-Claudii inizia là dove il precedente volume si conclude, ovvero con l'entrata in scena di Augusto. L'inizio del suo principato, nell'anno 27 a.C., segna la fine della Repubblica romana, sprofondata ormai in una crisi irreversibile, e l’inizio dell'impero romano, destinato a durare per quattro secoli. Dalla riforma del cursus honorum all'introduzione di moneta e tassazione standardizzate, dalla riorganizzazione delle province alla pacificazione dell'area mediterranea, dall'impulso allo sviluppo delle vie di comunicazione e del commercio alla promozione della cultura, il principato di Augusto, il più longevo della storia imperiale romana, segna una svolta non solo dal punto di vista politico, ma anche da quello economico, amministrativo, militare e culturale. Augusto è anche il primo imperatore della dinastia giulio-claudia che vede succedersi, dopo di lui, Tiberio (14 d.C. - 37 d.C.), schivo e abile militare responsabile di riforme economiche e politiche e della fine dell'espansionismo militare; Caligola (37 d.C. - 41 d.C.), il cui breve regno, tramandano gli storici, è ricco di stravaganze e scandali; Claudio (41 d.C. - 54 d.C.), divenuto imperatore perchè unico candidato al titolo, ma rivelatosi accorto amministratore nella politica interna ed efficace espansionista nella politica estera; e infine Nerone (54 d.C. - 68 d.C.), celebre, come il suo predecessore Caligola, per l'eccentricità con la quale è descritto dagli storici, e per l'incapacità di governare che porterà all'esplosione di rivolte in tutto l'Impero romano. L'audiolibro è realizzato a cura della redazione de il Narratore audiolibri, con riferimento alle opere degli storici e archeologi: Gianfranco Zelasco, Theodor Mommsen, Pierre Grimal, Edward Gibbon. La lettura è di Eugenio Farn.