Supplici
Tietoa kirjasta
Dramma intenso, in alcuni passaggi lacerante, "Supplici" di Eschilo ci conduce in un viaggio dove l’eco delle suppliche risuona con la forza del dolore che solo una guerra può causare. Le figlie di Danao, fuggitive in cerca di asilo, tra le fiamme della guerra e i tormenti della vendetta, si oppongono al volere degli dèi e degli uomini. Si tratta di un affresco di conflitti esistenziali e morali, in cui il tema della pietà si intreccia con quello della giustizia. Le eroine si rivolgono ai cittadini di Argo in cerca di grazia, rappresentando così un grido universale contro l'ingiustizia e la barbarie della guerra. Eschilo invita il pubblico a riflettere sui temi dell'accoglienza, della libertà e della responsabilità collettiva: fino a dove può spingersi la pietà in un mondo dove l’onore e la vendetta sono le leggi non scritte?