Tavole d’autore
Tietoa kirjasta
L’ultima cena, ma anche le ultime cene popolari di pievi e chiesette dove compaiono strani cibi dimenticati. Cene poetiche, surrealiste, aristocratiche e capitaliste. Banchetti elettorali e pranzi storici, tavoli di caffè ai quali s’incontrano poeti, romanzieri, musicisti e rivoluzionari. Il Carnevale e la Quaresima. Ristoranti accesi nella notte tra Camargue e periferia americana, locande e osterie, mercati, feste, cucine, sale da pranzo… I ricettari di Andy Warhol e le “caricature” di Hogarth. Ritraendo nature morte, convivi, luoghi e protagonisti del cibo la pittura ha raccolto infinite storie, ognuna delle quali è un’istantanea, un piccolo mondo cristallizzato.
Roberto Carretta, laureato in Filosofia dell’arte, è nato l'8 dicembre 1963 a Torino, dove vive e lavora.Ha pubblicato Lo scenario conquistato - Gli scacchi e l'origine del loro simbolismo, La cucina delle fiabe, In taverna con Shakespeare. lo studio I labirinti del tempo-Storia di un'imperfetta armonia, sulle raffigurazioni del tempo tra mito e scienza moderna. Ha tradotto e curato La condizione umana, unica edizione italiana del ciclo di conferenze tenuto nel 1959 dallo scrittore e saggista Aldous Huxley, la biografia Nietzsche in Italia di Guy de Pourtalès e, con Renato Viola, Il Mesmerismo e la fine dell'Illuminismo in Francia dello storico americano Robert Darnton. E' membro del Comitato scientifico dei musei. Collabora con quotidiani, testate artistiche e letterarie. E' direttore editoriale della collana "Leggere è un gusto".
Per "Leggere è un gusto" ha pubblicato In taverna con Shakespeare. Amori, vendette e inganni a banchetto e La cucina delle fiabe. Fate, streghe ed elfi ai fornelli.
Renato Viola, laureato in Politologia, esperto di relazioni internazionali, vive e lavora a Torino. Ha tradotto e curato testi e articoli di politica sociale ed economica tra i quali il volume Capitalismo cognitivo. Coautore, con Mimmo Calopresti, di video e sceneggiature, è stato redattore della rivista musicale jazz “Blue Note”. Collabora con quotidiani e testate cinematografiche e di politica internazionale.