Tra Cielo e Terra
Tietoa kirjasta
Una silloge di poesie limpide, dense di temi grandi, immagini luminose e riflessioni profonde.
I temi portanti sono la Natura, il sentimento, espresso soprattutto dall’amore verso gli altri e dalla propria femminilità e, terzo ma non meno significativo, una fede quasi panteistica.
L’elemento dominante è la Natura, fonte di stupore, che si manifesta nelle piccole cose, come uno stelo, un frutto, dai quali l’occhio si allontana per volgersi all’immensità del cielo… poi lo sguardo ritorna alla terra, ma sempre per guardare il cielo, non foss’altro che rispecchiato in una pozza d’acqua.
Si coglie un senso di mistero e di speranza in un aldilà consolatorio – e qui non siamo distanti dalla visione cristiana –, ma non manca la percezione, sempre attraverso la Natura, di un mondo invisibile e onirico, popolato di esseri magici come le fate del bosco, o elementi naturali personificati, come il vento Zefiro, figlio degli dei: un buon sano panteismo, a temperare un monoteismo più severo e totalizzante.