Venezuela, l’Eden del diavolo
Tietoa kirjasta
L’angoscia di un popolo attraverso la testimonianza diretta di undici vescovi e due cardinali, che nel corso di una straordinaria visita Ad Limina Apostolorum hanno incontrato papa Francesco rendendosi portavoce delle tribolazioni dell’intero Paese. La gente del Venezuela è senza medicine, affamata, vittima di un’iperinflazione incontenibile, brutalizzata da un regime repressivo e corrotto e dalla violenza di gruppi paramilitari che agiscono indisturbati. Questo libro raccoglie le testimonianze dei prelati e la loro ricetta per portare il Venezuela fuori dall’attuale tremenda crisi economica, sociale e politica, che lo rende a tutti gli effetti l’Eden del diavolo.
“In questi oramai vent’anni di potere chavista, nel Paese si è prodotta una distruzione delle istituzioni pubbliche e private, attraverso espropri e una riduzione immensa dell’apparato produttivo, con la concentrazione dell’impiego nelle mani dello Stato. Inoltre, la restrizione delle libertà di informazione e di opinione ha fatto sparire quasi completamente la presenza di mezzi di comunicazione indipendenti. La caduta drastica della popolarità del governo lo ha condotto a disconoscere la Costituzione e a non permettere elezioni di nessun tipo, perché sa che le perderebbe in maniera eclatante”. (Card. Baltazar Enrique Porras Cardozo)
“Il cambiamento deve essere ampio e deve riguardare non solo l’aspetto politico ma anche quello economico, sociale, delle carceri. Hanno imprigionato gli studenti in piazza, hanno inventato crimini che non sono stati in grado di provare… fino a quando diranno tante menzogne? Le prigioni sono piene di persone torturate con metodi cubani. Non posso accettare che le persone siano torturate per motivi politici, e nemmeno che per le stesse ragioni gli esseri umani siano perseguitati e messi in galera.”. (Mons. Roberto Lückert León)
“Nei centri urbani trovare prodotti alimentari è molto difficile e le carenze nutrizionali sono enormi. Per far fronte a questo insieme di problemi molti fanno ricorso al contrabbando o al commercio nel mercato nero. In molti casi l’economia è così regredita da far riemergere il baratto”. (Alessandro Monteduro)
“Noi venezuelani in nome di una rivoluzione e di un miraggio ci siamo lasciati conquistare dal male assoluto dell’odio ideologico e dalla cultura della morte, alimentata dalla presenza tra noi del narcotraffico e del terrorismo”. (Asdrúbal Aguiar)
Kategoriat:
Muoto:
Kielet:
italia