Versi in bicicletta
Tietoa kirjasta
Questo libro è nato dai miei pensieri e dai miei momenti di umile e semplice vita, ma soprattutto per realizzare un sogno: scrivere e far custodire per sempre a dei fogli di carta bianca, i miei pensieri più profondi. Ho scritto tanto, perché in alcuni momenti delle mie camminate e giri in bicicletta, avrei voluto avere qualcuno a cui poter confidare i miei pensieri, ma quando fai un cambiamento così importante, spesso ti ritrovi da sola a passeggiare.
Questa silloge è nata in un periodo di grande cambiamento della mia vita: il trasferimento in un’altra regione. Il primo trasloco, un po’ di anni fa ormai, l’ho vissuto da sola, quando ancora non avevo creato la mia famiglia, adesso è stato più difficile perché insieme a me ci sono anche mio marito e i miei figli, quindi mi sono sentita tanta più responsabilità addosso per la loro eventuale sofferenza. Scrivere è stato liberatorio, ma soprattutto scoprire questa passione è stato edificante per me. Quando scrivo mi sento felice, viva e realizzata. È bellissimo sentire il fiume di parole, che nasce nei pensieri e poi fluisce attraverso una penna sul foglio, per comporre una poesia. È meraviglioso, quando rileggendo il tutto, si rispecchia l’immagine di me, come quando ti sporgi sulle acque calme di un lago e vedi le parti più belle di te. Il momento più difficile è stato decidere di abbassare il sipario e mettermi a nudo. Quando scrivi sei da sola davanti al foglio, ma appena mi è arrivato il contratto di edizione, ero felicissima e al settimo cielo, quando le mie orecchie hanno udito che al Maestro Quasimodo sono piaciute molto le mie poesie, ho fatto tantissima fatica a decidere di pubblicare i miei pensieri, perché lì mi sono resa effettivamente conto che non sarei stata più da sola a leggerli. In quel momento, ho iniziato ad avere tanti dubbi, a togliere
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qualche poesia, ad aggiungerne qualcun’altra, a correggere dei testi per l’indecisione. Comunque sono felicissima della scelta che ho fatto, di pubblicare questi miei scritti, perché tutto ciò, anche adesso mentre scrivo queste righe, mi crea tante belle emozioni nel cuore e anche se solo una persona leggerà o ascolterà ciò che ho scritto e si emozionerà, per me sarà già una vittoria immensa.
Queste poesie sono nate al parco, camminando per le strada, seduta su una panchina, aspettando i figli all’uscita di scuola, in metropolitana, accanto allo zampillo di una fontana, in fila alla pasticceria, visitando monumenti, in famiglia, a casa mia. Poesie brevi, intense, ma soprattutto versi che esprimono tutta me stessa nel mondo e nella quotidianità.