Dall'immaginario della violenza alla violenza del potere
Tietoa kirjasta
È la violenza a mettere in rapporto la produzione audiovisiva contemporanea, la comunicazione web e le armi: in che modo questa costellazione di termini entra in relazione col nucleo originario del potere costituito? Un percorso scandito da tre «passi» fra cultural studies, filosofia, antropologia e sociologia, che attraversa l'immaginario e i nuovi media per approdare a una visione analitica e realista della sovranità, fondata sempre, più o meno esplicitamente, sulla detenzione di arsenali ed eserciti. E questo perché «dietro tutti i surrogati c'è il potere costituito, il re nudo che poi però tanto nudo non è ad eccezione di determinati casi: il re potrà essere anche nudo, ma sicuramente è ben armato delle armi del suo fedele seguito».