Esilaranti e sulfurei, questi nove racconti aprono uno squarcio sulla vita americana, mettendone a nudo il sentimento di un’epoca. Con scrittura incendiaria, David Foster Wallace evoca personaggi storici come Lyndon Johnson, presentatori televisivi, yuppies, punk e proletari della provincia più depressa, indagando il drammatico gioco tra verità e finzione, “la materia di cui sono fatti i sogni collettivi.” Uscita nel 1989, questa raccolta è considerata un classico della letteratura americana.