Romanzo sotto forma di diario, scritto da Johannes il seduttore, nel quale l'autore illustra come l'esteta mantiene l'interessante, ovvero attraverso ironia, artifizio, capriccio, immaginazione ed arbitrarietà è possibile creare condizioni poetiche soddisfacenti, l'interesse quindi non è volto all'atto della seduzione, quanto alla creazione dell'interessante.