La figlia di due ricchi proprietari terrieri sta per unirsi in matrimonio con un giovane di buona famiglia, innamorato e fedele. Il loro amore è così puro, solido, intoccabile da sembrare quasi surreale. In realtà, fin dall’inizio della vicenda l’autrice inserisce qua e là alcuni indizi sulle loro vite che un po’ alla volta svelano elementi dissonanti, perfino allarmanti. Il romanzo, ambientato nelle campagne francesi del dopoguerra, indaga nelle emozioni dell’animo umano. Nonostante i caratteri apparentemente solidi, se pur diversi dei personaggi, nessuno di loro è immune alla passione, alla violenza, perfino al crimine, quando è acceso dal “calore del sangue”. Irène Némirovsky, con grande abilità narrativa, fa cadere, una dopo l’altra, tutte le maschere, regalando un finale a sorpresa che vi lascerà senza fiato.