Famoso libro di Platone dove il protagonista, Alcibiade, ha un dialogo con Socrate nel corso del quale vengono trattati temi come l'utile e il giusto, l'essenza della vera sapienza e gli elementi del buon governo. È presente anche un'apologia di Socrate con il riferimento allo Stato che lo aveva condannato. Si è a lungo discusso dell'autenticità di questo dialogo nella sua attribuzione a Platone, non unanimemente accettata da tutti gli studiosi, ma rimane uno dei testi più studiati e apprezzati nella produzione del grande filosofo.