In questo dialogo di Platone interagiscono Socrate, Ermogene e Cratilo. È uno dei testi più interessanti dal punto di vista filosofico perché incentrato sul tema della correttezza dei nomi, un punto di partenza che si espande progressivamente per arrivare a esprimere due teorie generali sul linguaggio, quella sofistica e quella naturalistica. È qui che troviamo anche il punto di vista di Platone su questo argomento, che si fonda principalmente sull'ontologia. All'interno - come in tutti i volumi Fermento - gli "Indicatori" per consentire al lettore un agevole viaggio dentro il libro.