Alla ricerca del tempo perduto - All'ombra delle fanciulle in fiore (versione integrale)
Description of book
"L’abitudine affievolisce ma stabilizza, provoca la disgregazione, ma la fa durare all’infinito"
"All'ombra delle fanciulle in fiore" è il secondo volume di "Alla ricerca del tempo perduto" (la 'Recherche'), l'opera più importante di Marcel Proust, scritta tra il 1909 e il 1922, pubblicata in sette volumi tra il 1913 e il 1927. Questo volume contiene due parti: 'Intorno a M.me Swann' e 'Nomi di paesi: il paese'. Nella prima parte l'autore racconta delle conoscenze da lui fatte tra Combray e Parigi, di cui le più importanti sono quella con il marchese Norpois, lo scrittore Bergotte, suo 'idolo' letterario, e la sua attrice preferita, la Berma. Segue la descrizione da parte dell'autore del rapporto importante tra lui e Gilberte, una ragazza con la quale aveva vissuto una sorta di infatuazione nel periodo dell'adolescenza. Marcel si presenta alla famiglia Swann e approfondisce il suo rapporto con Charles Swann e la moglie di quest'ultimo, Odette de Crécy, madre di Gilberte. Charles prende in simpatia Marcel, trattandolo in modo amichevole, proprio come fa sua moglie. Odette chiede a Marcel di farle visita più spesso, anche se egli, a un certo punto, non vuole avere più rapporti con Gilberte, con la quale ha litigato. Infatti il protagonista è ancora innamorato di lei, ma non è corrisposto, e proprio per questo la loro relazione andrà esaurendosi sempre di più, fino a terminare del tutto quando Marcel deciderà di andare a Balbec, una località di mare in Normandia. Nella seconda parte l'autore soggiorna per un certo periodo con la nonna e la domestica Françoise in un hotel di Balbec. All'inizio Marcel, non conoscendo nessuno del luogo, passa molto tempo da solo, parlando per lo più con alcuni amici della nonna. In seguito conosce il pittore Elstir, amico di Madame Verdurin, e il giovane Robert de Saint-Loup che è imparentato con la famiglia Guermantes, il quale presenta Marcel a un componente della famiglia, lo zio, il barone di Charlus. In seguito Marcel fa amicizia anche con un gruppo di fanciulle, che si fanno chiamare le “fanciulle in fiore”. Di questa comitiva fanno parte Andrée, Rosemonde e Albertine, le quali osservavano il protagonista già da un po' di tempo prima di conoscerlo. Tra queste ragazze l'autore si innamora di Albertine e inizialmente si diverte a farla ingelosire, facendosi vedere insieme all'amica Andrée. (Traduzione di Alberto Rossatti e Denise Dubois. Copertina di Maurizio Ceccato Grafic, Art and Designer)