Opera finalista al Premio 1 Giallo x 1.000 quinta edizione.
Tito Cerruti non è una brava persona. Senza scrupoli, misogino, con una spiccata passione per i giochi sadomaso e la dominazione, per anni ha riciclato soldi sporchi per conto della mafia, fino al giorno in cui ha deciso di fregare anche loro. Per sfuggire alla vendetta della famiglia Pantaleone fugge in Venezuela. Fino al giorno in cui due funzionari della DIA, il commissario Irene Santoro e il vice ispettore Edoardo Messina, non vanno a trovarlo per fargli una proposta: lo tireranno fuori da quell'inferno in cambio della sua collaborazione per smantellare una pericolosa organizzazione camorristica attiva in Veneto. Un'offerta che non si può rifiutare per uno nelle sue condizioni. Ben presto Tito Cerruti si accorgerà di essere stato coinvolto in un gioco sporco dove il confine fra buoni e cattivi è inesistente. E si ritroverà a combattere una battaglia personale con il commissario Santoro un gioco che potrebbe diventare molto pericoloso per a sua stessa incolumità.