Direttiva 55
Description of book
Fantascienza - romanzo (146 pagine) - Il collega si alzò dalla scrivania serafico, disse quella frase e si buttò dalla finestra
Il giovane Masashi sembra l’unico ad accorgersi degli strani suicidi di Ōsaka. Persone apparentemente senza problemi decidono di togliersi la vita buttandosi sotto un treno, lanciandosi da un cornicione o schiantandosi in auto contro un muro. Nessun incidente, solo una precisa volontà che scatta in un determinato momento.
I cadaveri dei suicidi hanno un che di misterioso. E cos’è stato quel bagliore argenteo che Musashi è riuscito a vedere quando quella ragazza ha deciso di trovare la morte tra i binari della stazione di Shinsaibashi?
Il mondo intorno a Musashi sembra stringersi intorno a una verità insospettabile che gli cambierà la vita, lo costringerà a indagare per avere risposte che sono troppo incredibili per essere vere. E poi c’è quella frase, quell’espressione che usano tutti i suicidi prima di togliersi la vita. Musashi deve scoprire cosa significhi, perché potrebbe essere la spiegazione di tutto, o solo del suo inizio.
Laureato in lingua e letteratura giapponese e appassionato di trekking, Luca Mencarelli esordisce come autore nel 2014, anno in cui pubblica il racconto Padri e Figli, edito da Wizards&Blackholes, seguito nel 2015 da L’ultimo giorno di Atlantide e nel 2016 da A.A.A. Umani Cercasi. Nel 2017 esce in ebook il romanzo Troppo perfetto, pubblicato da Delos Digital. I suoi racconti sono comparsi su numerose antologie di fantascienza, tra cui NASF (Assonuoviautori.com), Esescifi (Esescifi.com) e Verso Valinor (David and Matthaus).