L’opera, a tema politico-sociale, delinea, con sorprendente anticipo sui tempi, l’idea di Stato democratico. Già nel suo Discorso sull’origine e i fondamenti della diseguaglianza tra gli uomini (1755), Rousseau aveva teorizzato, da buon contrattualista, come agli albori della civiltà umana fosse stato stipulato dagli uomini un primo Contratto sociale; tale contratto, però, era un patto leonino, iniquo, perché basato sulla forza e non sul diritto: non veniva istituito uno Stato che, con le sue leggi, garantisse i diritti naturali di ciascuno, l’unica legge vigente era quella del più forte.
Il contratto sociale di Rousseau riscosse un enorme successo in Europa ed influenzò sia la Costituzione degli Stati Uniti d’America, sia i principi della Rivoluzione francese.