Manduria, 1972. Gregorio, studente universitario, si trova in compagnia di due amici a un affollato convegno di Archeologia. Durante l’incontro, un noto commerciante del posto polemizza con i relatori, alludendo all’esistenza di un tesoro sepolto nei pressi del santuario di San Pietro Mandurino. Gregorio conosce bene il luogo e rievoca una drammatica esperienza vissuta nella cripta del santuario insieme a Pietro, un suo giovane zio. Gli avvenimenti risalgono al 1964, quando si verificano strane coincidenze che richiamano l’attenzione su un enigmatico libro e sugli affreschi sotterranei del santuario: una lontana verità, nascosta fra le pieghe della storia, sembra ora evidenziarsi sotto gli occhi dei due giovani. Gregorio vuole indagare per saperne di più, ma Pietro inizia a manifestare alterazioni comportamentali…