Un matrimonio clandestino e una creaturina abbandonata alla cappella della Madonna della Neve. È appena l’inizio di uno dei più intriganti romanzi di Carolina Invernizio; tra aristocratici viziati, zingari avventurieri, una prostituta ondeggiante tra depravazione e riscatto, uno stupro e vari oltraggi al pudore, pugnalate, suicidi, carcerazioni, ricatti e imbrogli si svolge lo spinoso cammino verso l’amore e la felicità di una fanciulla bellissima e pura come una santa.