Un giovane inglese viene prima pugnalato e poi impiccato all'interno dell'Albergo delle Tre Rose. Qui, un turbine di personaggi cosmopoliti si dedica al gioco d'azzardo, durante le ore notturne. Quando a Milano giunge un avvocato, pure inglese, che dovrà leggere agli eredi le volontà del defunto, le cose si complicano. Per aprire la busta è necessaria la presenza di tre misteriose bambole di porcellana.
Il commissario De Vincenzi, come spesso gli capita, si muove in un ambiente popolato da stranieri. Il regime fascista poco gradiva che le storie gialle avessero come protagonisti degli italiani, magari tratteggiati realisticamente. Quindi De Angelis, per non incappare nella censura, trovò questo espediente. Con L'albergo delle tre rose, regala al lettore un'avventura indimenticabile ed inquietante del suo eroe letterario, il commissario Carlo De Vincenzi.