Padova 1318. Giacomo da Carrara ha il compito di salvare la città dalle truppe di Cangrande. La figlia Taddea, promessa sposa di Mastino, s’innamora di Pietro, figlio del famoso medico-astrologo Pietro d’Abano, morto un anno prima durante il terzo processo per eresia. Nel tentativo di realizzare uno strumento ottico in grado di ingrandire l’immagine dei pianeti, Pietro junior viene condannato a morte. Sette secoli dopo il suo teschio riemergerà dal passato per denunciare il suo inutile assassinio.