Racconto della lotta
Description of book
Un romanzo/saggio che pesca nel repertorio del «memoir» e si propone anche come una sorta di trattato filosofico ed estetico sulle arti marziali. Ma anche un libro pieno d’amore e di dolore in cui un uomo arrivato alla soglia dei settant’anni tenta di riconciliarsi con un’infanzia complicata, a cui è sopravvissuto anche proprio grazie al judo e al karate, che tuttora fungono da riferimento ideale e «spirituale» nel suo lavoro di filosofo e da guida per la sua vita.La cronaca autobiografica, mai come in questo romanzo così sincera per l’autore di La tentazione, narra di un bambino lacerato tra l’amore per la madre e quello per un padre «acquisito» che lui vorrebbe far diventare il padre che non ha avuto. Un uomo dolce, attento, forte e sicuro, che addestra il piccolo Luc alle arti marziali di cui è appassionato maestro, introducendolo in un mondo di equilibrio, di saggezza, di elasticità e di potenza, ma anche di attenzione per l’altro, per il corpo, per il cadere e il risollevarsi. Una filosofia universale, cui la madre si oppone in un impeto di incauta possessività cercando di impedire che l’uomo che ama e che ha scelto di avere accanto le allontani il figlio. E poi la vita da adulto, da giovane uomo, da scrittore, da padre, da docente di estetica. Eppure Racconto della lotta è molto più di questo: è un saggio filosofico, un «manuale», una confessione, un viaggio in Oriente, un romanzo di formazione, un «canto» poetico sull’essere e lo stare, sul rimanere in equilibrio e il cadere, sul risollevarsi e il resistere. È, soprattutto, il romanzo forse più compiuto e personale di uno dei più importanti autori della letteratura francese contemporanea.