Pierre ha trentotto anni, è un agente immobiliare e a Milano vive un'esistenza tranquilla tra relazioni di lavoro e amici selezionati. Almeno fino al giorno in cui riceve una telefonata dalla Francia. Un medico di una clinica psichiatrica gli comunica che Amélie, la donna che Pierre credeva morta da venticinque anni, è deceduta solo qualche giorno prima.