Il vincolo interno
Description of book
Il numero è dedicato all’impatto del coronavirus sugli equilibri interni e sulla posizione internazionale dell’Italia. Più che una rivoluzione, emerge nel caso del nostro paese – come del resto a livello mondiale – l’accelerazione di processi di più o meno lungo periodo in corso da anni.Emerge in particolare la nostra assenza, o la presenza puramente cosmetica e priva di agenda, in teatri a noi prossimi e decisivi quali l’Europa e il Mediterraneo; emergono le faglie interne, ancor più marcate nella gestione dell’emergenza da Covid-19 (gli scontri Nord-Sud e Regioni-governo centrale). Tutto questo in una fase storica in cui l’Italia, anche in virtù della sua collocazione geografica, è contesa tra le grandi potenze: Stati Uniti, Cina e Russia. Limes si basa sull'incrocio di competenze e approcci molto diversi. Ad essa collaborano infatti studiosi (storici, geografi, sociologi, politologi, giuristi, antropologi eccetera) ma anche decisori (politici, diplomatici, militari, imprenditori, manager eccetera), in uno scambio aperto di opinioni e in una feconda contaminazione di approcci. Salvo le opinioni apertamente razziste, in quanto tali avverse a un dibattito aperto e paritario, tutte le idee politiche e geopolitiche hanno pieno accesso alla rivista.Essa si fonda infatti sul confronto contrastivo di rappresentazioni e progetti geopolitici diversi o anche opposti. L'essenziale è che essi siano riconducibili a conflitti di potere nello spazio (terrestre, marittimo, aereo), e che siano quindi cartografabili.L'uso di cartine geopolitiche è quindi essenziale per sviluppare il confronto, e su Limes infatti la cartografia abbonda.