La ribelle di Auschwitz
Description of book
Una commovente storia vera
Rosie si è sempre sentita ripetere che i suoi fiammanti capelli rossi sono una maledizione, ma non ha mai dato peso a quella diceria. Tuttavia, nel 1944 la sua vita subisce una svolta tanto nefasta da dare quasi ragione alle malelingue: i nazisti la prelevano da casa e la rinchiudono nel campo di concentramento di Auschwitz.
Qui la meravigliosa chioma di Rosie viene rasata a zero, e per lei si prospetta un futuro fatto di orrore e di morte. Nel suo cuore, però, alberga un’indomita determinazione. A dispetto di tutto, mentre intorno a lei i compagni di prigionia si rassegnano al loro destino, Rosie decide che sopravvivrà e tornerà a casa.
Nechama Birnbaum racconta l’incredibile storia di sua nonna, rinchiusa nel più spaventoso dei lager nazisti e ostinatamente sopravvissuta alle privazioni e alle marce forzate.
Bestseller negli Stati Uniti
Le avevano detto che i suoi capelli rossi erano una maledizione e che sarebbe morta lì.
Rosie non ci ha creduto ed è sopravvissuta all’orrore di Auschwitz.
«Tutti dovrebbero leggere questo libro e far proprio il suo messaggio.»
«Il lettore riesce a sentire e vedere tutto quello che Rosie sente e vede... anche quelle cose che uno non vorrebbe vedere e sentire mai.»
«La storia di una donna che ha sofferto tremendamente, ma che non ha mai perso la voglia di vivere.»
«Un libro meraviglioso, commovente e che fa riflettere.»
«Non mi sono mai emozionata tanto leggendo un libro.»
Nechama Birnbaum
Ha deciso di scrivere la storia di sua nonna Rosie perché tutto il mondo potesse conoscerla e riflettere sugli orrori dell’Olocausto. Vive a New York. Rosie Greenstein si è spenta nella primavera del 2022, pochi giorni dopo la pubblicazione del libro, all’età di 96 anni. Dopo 77 anni dalla liberazione.