Limes - Grandi giochi nel Caucaso
Description of book
Il secondo numero di Limes del 2014 si intitola "Grandi giochi nel Caucaso".È dedicato al mosaico di etnie, fedi e interessi geopolitici alle cui pendici si sono svolte le Olimpiadi invernali di Sochi 2014 e dove la Russia di Putin gioca una partita geopolitica globale.La prima parte del volume fa il punto sugli interessi dei principali attori regionali - Mosca, l'Arabia Saudita, l'Iran e la Turchia - che giocano su diversi campi: militare, etnico-religioso, energetico, sportivo.La seconda parte dà conto dei focolai di tensione: dalla Cecenia al Daghestan alle diverse anime dell'islam, fino al confronto fra Armenia e Azerbaigian.La terza parte ci proietta in uno dei teatri della competizione fra Washington e Mosca, campo di battaglia nel 2008. Da qui faremo un duplice salto all'indietro nel tempo: un'indagine sulle origini di Stalin (georgiano o osseto?) e un viaggio nella regione con una figura centrale della cultura russa: Aleksandr Puškin.Limes, rivista italiana di geopolitica, diretta da Lucio Caracciolo, è stata fondata nel 1993 e si è ormai affermata come uno dei più influenti e autorevoli luoghi di riflessione geopolitica in Europa.A differenza di altre riviste di geopolitica, Limes si basa sull'incrocio di competenze e approcci molto diversi. Ad essa collaborano infatti studiosi (storici, geografi, sociologi, politologi, giuristi, antropologi eccetera) ma anche decisori (politici, diplomatici, militari, imprenditori, manager eccetera), in uno scambio aperto di opinioni e in una feconda contaminazione di approcci. Salvo le opinioni apertamente razziste, in quanto tali avverse a un dibattito aperto e paritario, tutte le idee politiche e geopolitiche hanno pieno accesso alla rivista.L'uso di cartine geopolitiche è essenziale per sviluppare il confronto, e su Limes infatti la cartografia abbonda.