Valle Camonica, 1943. Con l’occupazione tedesca, anche a Breno i fascisti hanno rialzato la testa. Nel bar Monte Grappa, tra un torneo di briscola e una bevuta, si ordiscono le trame e si ordisce un piccolo attentato, allo scopo di dare una lezione ai quei dannati tedeschi. Non tutto procede per il verso giusto. Persino i collaborazionisti, da don Pompeo alla “Signora Maestra” Lucia, stimata Custode dell’Orto Fascista, vengono coinvolti in una girandola di equivoci. Tra un sidecar che salta in aria e qualche rappresaglia, anche i bambini prendono parte a una singolare tragicommedia che a volte sfiora la pochade.