«Natale e Pasqua, la nascita di Gesù e la sua resurrezione, sono le due feste principali della cristianità. La prima si situa all'inizio dell'inverno, la seconda in primavera. Il posto che occupano nel calendario deve farci comprendere che queste festività vanno interpretate simbolicamente, in relazione alla vita della natura. Coloro che ne hanno fissato le date, molto tempo fa, erano esseri che possedevano una profonda conoscenza delle corrispondenze esistenti tra la natura e l'anima umana. Quegli esseri avevano meditato profondamente sulla vita di Gesù e sul suo insegnamento; avevano compreso che identificandosi nel principio cosmico del Cristo, avveniva dentro di sé l'incontro ideale tra la vita spirituale e la vita della natura, la vita dell'universo».