Roger Garaudy è stato un filosofo fuori dagli schemi nel panorama culturale francese e internazionale. In questo testo dà voce a riflessioni che riguardano i grandi temi dell’uomo, affrontati con una prospettiva che lascia intendere un “metodo” filosofico orientato al dialogo, alla conoscenza incessante del diverso da sé, alla comprensione di mondi lontani dal proprio. Le parole dell’uomo Garaudy riguardano la vita, la morte, il presente, il futuro, la fede, la politica e molto altro. Ognuna di queste “parole” viene analizzata anche a partire dalla vita politica intensa dell’autore. Ne esce un affresco dai colori forti e vivi, che lascia al lettore un’eredità di pensiero ed esperienza di grande spessore. Con un linguaggio semplice ed essenziale, Garaudy ci guida in ciò che è essenziale per l’uomo, aprendoci a nuove domande piuttosto che chiuderci in spazi di pensiero troppo angusti.