Berlino, notte, 29 aprile 2045. Una giovane hacker alla sua prima missione come operativa per la MWA, un’agenzia di intelligence privata. Il compito della sua squadra è rapire e interrogare un membro della banda dei neonazisti per scoprire dati sulla loro base di Berlino. Un contrabbandiere dal grilletto facile e un avvocato con doti da agente segreto si trovano loro malgrado immischiati in un unico meccanismo a orologeria pronto a esplodere. L’orologio segna un secondo dopo la mezzanotte del 30 aprile 2045, cento anni dalla morte del Fuhrer. C’è una strana calma nell’aria, come la quiete prima della tempesta, un odore acre si sta diffondendo. Sta per scoccare il Ragnarok, il giorno della fine.