Robinson Crusoe
Description of book
Introduzione di Riccardo Reim
Traduzione di Franco Prattico
Edizione integrale
Defoe è concordemente giudicato dalla critica uno dei creatori del realismo moderno, e Robinson Crusoe (ritenuto da alcuni il suo capolavoro) è senz’altro uno dei libri più celebri e amati di tutta la letteratura inglese. Generazioni e generazioni di lettori di ogni Paese e ogni età – anche giovanissimi – sono approdati sull’isola deserta con l’intrepido naufrago, hanno sfidato con lui le forze contrarie della natura, hanno partecipato ai suoi sforzi umili, tenaci e vittoriosi, hanno stretto amicizia con Venerdì… Ma Robinson Crusoe è molto più di uno splendido romanzo di avventure: è anche un’opera straordinaria (divenuta in breve un vero paradigma per filosofi ed economisti) che riuscì a interpretare con sorprendente precisione le idee, i fermenti e i miti del proprio tempo. Un libro davvero immortale, che, nei secoli, conoscerà tra i suoi entusiasti lettori Rousseau e Twain, Dumas e Melville, Stevenson e Poe.
«Se mai al mondo la storia delle vicissitudini di un uomo qualsiasi è stata degna di venire resa nota e di essere gradita, una volta pubblicata, l’autore pensa che tale sia il caso di questo racconto. Secondo lui, infatti, le meraviglie della vita di quest’uomo superano di gran lunga quelle di qualsiasi altro: difficilmente la vita di un uomo può contenere tanti avvenimenti.»
Daniel Defoe
(1660–1731), uno dei padri del genere romanzesco, divenne scrittore a sessant’anni compiuti, dopo essere stato commerciante e libellista, spia e faccendiere politico. Oltre a Robinson Crusoe, tra i suoi libri vanno almeno ricordati l’altrettanto celebre Moll Flanders nonché Lady Roxana, Le avventure del capitano Singleton, Vita e imprese del defunto Jonathan Wild e il Diario dell’anno della peste.