Talvolta per ritrovarsi bisogna perdersi. Sipario di un’anima perduta porta alla luce frammenti di un viaggio interiore, teso alla riscoperta di se stessi, navigando fra i ricordi di un passato che consuma rumore: il viaggio, iniziato dal poco e dal niente, dall’insostenibile silenzio dell’anima, ripercorre la sensazione di abbandono, negli attimi prima di perdersi tra le pieghe di una vita vissuta, giungendo al saluto più intimo, che prelude ad un nuovo inizio, al cambiamento, alla delicata sensazione di sentirsi pienamente se stessi.